Cos’è?
Con il termine mal di testa, intendiamo una cefalea comune, che nella maggior parte dei casi, interessa la parte superiore o posteriore del capo, o superiore del collo.
È un disturbo molto comune fra i pazienti, caratterizzato dall’alterazione dei processi fisiologici a carico di strutture sensibili al dolore, localizzate a livello della testa o del collo.
Tra queste strutture sensibili ritroviamo:
- Periostio del cranio;
- Muscoli;
- Nervi;
- Arterie;
- Vene;
- Seni paranasali.
Classificazione
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, classifica le cefalee in primarie, secondarie e nevralgie craniche.
- Le cefalee primarie dipendono da stile di vita scorretto, cattiva alimentazione o disfunzioni ormonali, tra le cefalee primarie ritroviamo l’emicrania, caratterizzata da un dolore continuo e pulsante.
- Le cefalee secondarie sono associate a condizioni patologiche derivano da sinusiti, otite, faringite, trauma cranico, strabismo, miopia, ipertensione e ipotiroidismo.
- Invece le nevralgie craniche si sviluppano a causa di infiammazioni di nervi cranici o cervicali, di cui molto comune è la nevralgia del trigemino, ovvero un’infiammazione della terminazione nervosa, che innerva il cranio e la cavità buccale.
Sintomi
I sintomi associati al mal di testa sono i seguenti:
- Cerchio alla testa;
- Pulsazioni continue alle tempie o regione inferiore del capo;
- Sensazione di nausea;
- Inappetenza;
- Spossatezza;
- Stanchezza cronica;
- Difficoltà di ragionamento o concentrazione;
- Cattivo umore;
- Irritabilità.
Cause
Le cause che stanno alla base dell’emicrania sono diverse:
- Lo stress è uno delle cause principali dell’emicrania, può scaturire da diversi fattori tipo nervosismo, problematiche lavorative o familiari.
- Sensibilità agli inquinanti ambientali di natura sia fisica che chimica.
- Diete troppo restrittive, prive di zuccheri semplici o complessi.
- Intolleranze alimentari.
- Allergie alimentari.
- Consumo eccessivo di zuccheri semplici, latticini o grassi saturi nella dieta.
- Ereditarietà.
- Problematiche dentali.
- Fase premestruale o mestruale nella donna, a causa delle alterazioni ormonali.
- Menopausa nella donna a causa delle cure a base di estrogeni.
Diagnosi
Sicuramente il primo approccio diagnostico per l’emicrania è una visita dal proprio medico di fiducia, durante cui il paziente riferirà al medico i suoi sintomi, frequenza del dolore, intensità, sede e descrizione di ulteriori sintomi associati.
Però oltre all’anamnesi effettuata dal proprio medico di fiducia, sarebbe opportuno associare ulteriori esami tipo:
- Controllo della glicemia;
- Controllo della pressione;
- Elettroencefalogramma;
- TAC;
- Risonanza magnetica cerebrale.
Rimedi naturali
Esistono anche rimedi naturali che nel tempo ci permettono di attenuare la frequenza dei mal di testa:
- Molto spesso il mal di testa è dovuto ad uno stato cronico di disidratazione, quindi è indispensabile per i pazienti che ne soffrono, di rispettare il consumo di 2 litri di acqua al giorno.
- La camomilla con proprietà lenitive e antinfiammatorie;
- La melatonina che aiuta a facilitare il riposo notturno;
- La lavanda con azioni lenitive e antinfiammatorie;
- Un infuso a base di miele e aceto di mele, ha azioni lenitive e antinfiammatorie per il mal di testa.
Alimentazione
Sicuramente raffinando e modificando l’alimentazione è possibile ottenere benefici per l’alimentazione, ecco le regole principali:
- Rimuovere i cibi che hanno tempi di digestione più lenti, tipo agrumi, cipolle, crauti, olive in salamoia, pane e pizza lievitati, banane e fritti.
- Tè e caffè deteinati o decaffeinati, in quanto teina e caffeina hanno un’azione energizzante e eccitante;
- Evitare il consumo di salumi o carni conservate ricche di nitrati;
- Evitare il consumo di formaggi e latticini in quanto ricchi di tiramina, molecola ad azione ipertensiva e responsabile di emicrania e mal di testa.
- Anche la modalità di cottura dei cibi può influire sullo sviluppo dei mal testa, in quanto i tempi di cottura lunghi e le alte temperature, possono rilasciare composti tossici, quindi evitare le cotture come frittura, cottura a forno elettrico e alla brace, privilegiare le cotture al vapore o forno a microonde.