Negli ultimi anni – anzi potremmo dire da qualche decennio – l’attenzione verso tutto ciò che è “bio” e “naturale” è in costante crescita, così come nel campo dell’alimentazione aumentano coloro che scelgono di non mangiare animali (vegetariani) o prodotti di derivazione animale (vegani). Anche in fatto di cosmetici il numero di chi consapevolmente decide di stare dalla parte della natura si amplia con ovvie conseguenze nel mercato di riferimento. La sensibilità green e l’appeal ecologista vengono fatte proprie anche da tantissime aziende di cosmesi che inseriscono tra i loro prodotti linee che strizzano l’occhio alla natura.

Tuttavia il consumatore attento e sensibile si trova di fronte ad una jungla, quella delle etichette e delle “categorie”: per i consumatori infatti non è sempre facile distinguere un cosmetico naturale da uno ecologico, così come la cosmesi biologica è tale solo quando vanta una certificazione ufficiale. Cerchiamo quindi di chiarire alcuni punti, quelli in particolare delle certificazioni e delle “etichette ecologiche”.

Chi vuol acquistare prodotti di cosmetica naturale deve porre attenzione a due disciplinari nati pochi anni fa: Cosmos e NaTrue. Il primo (Cosmetic Organic Standard), raggruppa associazioni di produttori e i principali enti di certificazione del biologico europei. Cosmos distingue i cosmetici “naturali” da quelli “biologici”: i primi prevedono che il 98% del prodotto sia di origine naturale; i secondi prevedono che il 95% degli ingredienti agricoli sottoposti a processi fisici deve essere biologico.

NaTrue distingue tre classi di cosmetici, identificati con un numero di stellette. I cosmetici con una stelletta sono i naturali; due stellette naturali con componenti biologiche; tre stellette biologici. I due disciplinari concordano su alcuni aspetti. Non includono l’acqua nel calcolo della percentuale di biologico, dando quindi una maggiore importanza al prodotto in sé; e vietano l’uso di materie prime OGM di origine vegetale.

Tuttavia è importante sapere che la presenza d’ingredienti naturali o biologici non è di per sé una garanzia di bontà del prodotto. Chi vuol scegliere un cosmetico naturale, bio o comunque rispettoso dell’ambiente oltre che del proprio corpo, deve accertarsi almeno di due fattori: che al suo interno non ci siano sostanze incompatibili con la nostra pelle, e l’assenza di alcuni conservanti che possono risultare dannosi.