Emicrania

Cos’è?

L’emicrania è la forma più comune di mal di testa, che si manifesta mediante pulsazioni continue nella parte anteriore, posteriore o laterale della testa.
Il dolore può persistere per ore o addirittura nei casi più gravi anche intere giornate o giorni continui.
Molto spesso si associano ulteriori sintomi come debilitazione, spossatezza, nausea, vomito e sensibilità alla luce.
Sembra essere più diffusa nel sesso femminile che maschile, per questioni ormonali, ma in ogni caso è una condizione manifestabile a tutte le fasce di età, ovvero nei bambini, negli adulti e negli anziani.

Classificazione

L’emicrania a seconda della manifestazione del dolore si divide in più classi o tipologie:

  • Cefalea con dolore pulsante e intenso;
  • Cefalea unilaterale, con dolore manifesto ad un solo lato del capo;
  • Emicrania con aura, ovvero con la tipica sensazione di cerchio alla testa;
  • Emicrania silente con presenza di cerchio alla testa, ma assenza di pulsazioni.

Sintomi

I sintomi associati all’emicrania sono tantissimi:

  • Dolori unilaterali;
  • Pulsazioni continue;
  • Sensazione di malessere generale;
  • Vomito e nausea;
  • Fotofobia, ovvero fastidio all’esposizione alla luce;
  • Fonofobia fastidio all’esposizione ai suoni;
  • Osmofobia sensibilità agli odori;
  • Frequente bisogno di urinare;
  • Brividi e pallore;
  • Dolore addominale;
  • Alterazione dell’alvo intestinale, ovvero alternarsi di periodi di stitichezza a periodi di diarrea;
  • Sonnolenza;
  • Irritabilità;
  • Stanchezza cronica;
  • Sbalzi di umore;
  • Disturbi visivi, tipo formicolio davanti agli occhi;
  • Difficoltà a parlare;
  • Perdita di coscienza, ne casi cronici;
  • Difficoltà a parlare;
  • Problemi di coordinamento e perdita di equilibrio.

Cause

Anche le cause che stanno alla base dell’emicrania possono essere di diverso tipo:

  • Familiarità e predisposizione genetica;
  • Bruximo;
  • Fase premestruale o mestruale nella donna;
  • Stress;
  • Insonnia;
  • Sedentarietà;
  • Farmaci come la pillola anticoncezionale;
  • Disidratazione;
  • Digiuno;
  • Celiachia;
  • Intolleranze alimentari o al lattosio;
  • Caffeina e quindi un alto consumo giornaliero di caffè;
  • Consumo inteso di sale da cucina.

Sicuramente gli episodi di emicrania, devono essere presi con maggiore cura e attenzione, in seguito all’insorgenza di sintomi più gravi, del tipo:

  • Paralisi del volto o della faccia;
  • Presenza di visione doppia;
  • Problemi nel linguaggio;
  • Presenza di febbre alta.

Diagnosi

Sicuramente la diagnosi per l’emicrania può essere effettuata dallo stesso medico di famiglia.
Dove il medico chiederà la frequenza dei sintomi, il tipo di dolore, ulteriori sintomi associati, lo stile di vita, l’alimentazione seguita, al fine di capire le cause all’origine dell’emicrania e quale terapia effettuare.
In ogni caso se il mal di testa è associato a caratteristiche insolite o disturbi anomali, il medico di famiglia può proporre ulteriori tipi di analisi:

  • TAC al cervello;
  • Risonanza magnetica al cervello.

Terapia farmacologica

I principali farmaci utilizzati per curare l’emicrania sono:

  • Antidolorifici come triptani, oppiacei, ergotamina, farmaci antinausea, cortisonici.

Il problema che se assunti per molto tempo, possono comportare effetti collaterali come ulcere e sanguinamento gastrointestinale.

Rimedi naturali

Ci sono anche rimedi naturali per curare l’emicrania:

  • Una borsa di acqua calda a livello del cranio;
  • Bere acqua a temperatura ambiente;
  • Camomilla con proprietà antinfiammatorie;
  • Massaggiare il capo con olio di lavanda o di oliva;
  • L’aceto di mele con proprietà lenitive e antinfiammatorie;
  • Tisane a base di melissa, lavanda, passiflora, valeriana;
  • Fiori di Bach, con azioni lenitive e rilassanti, soprattutto a livello cerebrale.

Dieta

Sicuramente un’alimentazione mirata e specifica può aiutare a migliorare i sintomi associati all’emicrania, sicuramente ci sono da cibi che devono essere eliminati al fine di migliorare la seguente condizione:

  • Bevande con caffeina, caffè o coca cola;
  • Bevande alcoliche come la birra;
  • Frutti di mare;
  • Formaggi grassi;
  • Latte e derivati;
  • Zuccheri semplici;
  • Aspartame dolcificante per dolciumi o nitriti dolcificanti per vini;
  • Carne rossa

In linea generale, i seguenti cibi presentano delle molecole, responsabili dell’insorgenza dell’emicrania, quali:

  • La tiramina ad azione vasocostrittiva;
  • Feniletilammina, aumenta la secrezione di noradrenalina e della pressione sanguigna;
  • Istamina aumenta la secrezione di noradrenalina ed innesca condizioni pseudoallergiche.