Come combattere la stitichezza: i 5 migliori rimedi naturali

La stitichezza è un disturbo che consiste nella difficoltà di svuotare tutto o parte dell’intestino: la mancanza di movimenti regolari dello stesso non consente una normale ed adeguata espulsione delle feci. Si tratta di un problema piuttosto comune, che colpisce in particolare le persone sedentarie, molto stressate e coloro che assumono alimenti poveri di fibre.

La conseguenza di comportamenti quotidiani ed alimentari errati è l’intestino “pigro” e i rimedi naturali rappresentano il modo migliore per renderlo nuovamente attivo.

Prima di vedere quali sono i migliori, è bene specificare che la stipsi è un fastidio ma non una malattia. Può invece essere un campanello di allarme di patologie più serie nel caso in cui essa venga associata a: sangue nelle feci, vomito, febbre, anemia, crampi addominali e frequentemente a diarrea. In casi analoghi bisogna sottoporsi ad indagini più approfondite e specialistiche per capire se vi sono disturbi più seri.

Combattere la stipsi significa rieducare l’intestino cambiando la propria dieta e adottando uno stile di vita che includa movimento e sport. L’attività fisica è infatti il primo rimedio naturale contro la stitichezza: un costante esercizio fisico aiuta e favorisce, secondo gli esperti, il corretto funzionamento dell’intestino.
Dall’altra parte bisogna evitare di combattere lo stimolo di svuotamento: spesso ci si trova in situazioni in cui è problematico andare in bagno; ma è un errore rimandare l’atto della defecazione; appena le condizioni lo permettono, bisogna subito assecondare lo stimolo. Inoltre abituare l’intestino a rispettare orari precisi aiuta ad affrontare la stipsi: avere una regolarità nell’andare in bagno è senza dubbio una buona consuetudine. Veniamo ora ai rimedi naturali che riguardano l’alimentazione:

• Acqua. Per combattere la stipsi è molto importante bere tanto, almeno otto bicchieri di acqua al giorno. Il consumo di acqua è infatti imprescindibile per il buon funzionamento dell’organismo. Appena svegli va ingerito il primo bicchiere – meglio se con un po’ di bicarbonato, come ci insegnavano le nostre nonne.

• Cereali integrali e fibre. Come detto la carenza di fibre peggiora il funzionamento del nostro intestino. Ecco perché dobbiamo assumere cereali integrali come riso, pane e pasta preparati con farine non lavorate e trattate. Ad esse aggiungiamo frutta e verdura, alimenti che aumentano la quantità di acqua presente nelle feci.

• Frutta secca. Ricca di fibre, essa è particolarmente utile in caso di stitichezza. Mandorle e noci hanno un effetto emolliente nei confronti dell’intestino ed inoltre rappresentano una delle principali fonti vegetali di omega3. E’ bene quindi assumerle in buona quantità – sempre senza esagerare – così da favorire la defecazione.

• Legumi. Ricchi di fibre e completamente privi di colesterolo, i legumi sono l’alimento ideale per favorire il corretto funzionamento dell’intestino. E’ consigliabile abbinare al consumo di fagioli, lenticchie, ceci e di altri legumi a quello dei cereali integrali.

• Cibi da evitare. In caso di stipsi è consigliabile eliminare – o comunque di limitare il consumo di: carni rosse, cibi piccanti e alimenti che contengono dosi alte di caffeina come caffè e tè.