Mangiando cibi intolleranti si acquisisce una maggiore predisposizione all’aumento di peso e si manifestano anche una serie di malattie sia acute che croniche come cefalee, gastriti, disbiosi intestinali, artrosi, acne, ecc.
Le intolleranze alimentari sono la “malattia del secolo”, dovuta al consumismo e all’industrializzazione del cibo. Nei paesi industrializzati le intolleranze alimentari sono cresciute a dismisura.
Esiste una moltitudine infinita di test che analizzano le intolleranze alimentari, tutti validi, ma ognuno prende in esame un aspetto; alcuni considerano la reazione immunitaria, alcuni la risposta infiammatoria, alcuni fanno valutazioni sul piano metabolico o bioenergetico e altri ancora si basano su test kinesiologici.
In caso di intolleranze alimentari bisogna modificare il regime alimentare e seguire un adeguato programma benessere. In ogni programma benessere mirato alla salute e al benessere, le intolleranze alimentari giocano un ruolo fondamentale di primo piano.
A quale cibo sei intollerante? Quale alimento ti fa ingrassare? La tua dieta è efficace? queste sono le domande fondamentali che ci vengono poste quando avvertiamo i primi sintomi da intolleranze alimentari.
Il Thema 01 (ex Thema 400) delle bio intolleranze alimentari è in grado di fornirti una tabella di cibi a cui sei intollerante, una valutazione interpretativa, una analisi valoriale utile al tuo medico curante, una dieta personalizzata e un programma di salute; nessun altro test ti fornisce un insieme così ricco.
Il BioMeta Test per intolleranze alimentari dei laboratori Daphne Lab è il primo e l’unico al mondo a fornire un’ analisi su più di 600 alimenti, essere tradotto in 5 lingue e avere una diffusione multinazionale in circa 41 paesi del pianeta.
L’unico laboratorio con brevetti specialistici per l’analisi di questa tipologia di test che molti concorrenti non hanno saputo assolutamente imitare. L’unica tecnologia che raggiunge livelli di analisi molto più ampie di quelle attuali nello stesso settore.
Dimostrato da studi di ripetibilità del 94% condotti da strutture Sanitarie Nazionali.